venerdì, febbraio 04, 2011

GALA's VOGUE EXPERIENCE II. Parte II^.

Arriviamo alla Sartoria dopo aver percorso i corridoi che si snodano e si affacciano sulla corte interna. Di tutto ciò che si trova al secondo piano ci riservano l'opportunità di visitare due laboratori sartoriali con annessa saletta-stiratura. Qui lo scenario cambia: la raffinatezza lascia il posto alla funzionalità. Ovunque manichini, prototipi di modelli, scatoloni di campioni di tessuto o merletti, scaffali pieni di scatole-archivio di tutto l'occorente per il corretto funzionamento di una buona sartoria, bozzetti. Alle pareti le foto dell'ultima collezione Valentino Haute Couture sfilata da poco a Parigi. Sui lunghi tavoli da lavoro e sui manichini la collezione precedente da toccare con mano. Siamo consapevoli che simili creazioni non si trovano propriamente nelle vetrine delle boutiques, per quanto oggi si parli tanto di semi-couture. Neanche se si era sedute in prima fila al defilè parigino si poteva avere una visione così ravvicinata di ogni singola creazione. A meno che non si è una ricca e spendacciona collezionista ......














E' emozionante vedere queste splendide creazioni frutto di ore e ore di paziente lavoro artigianale. Qui tutto è fatto o ricamato a mano, plasmato sulle strutture dei manichini, sostenuto da  anime, armature e corpetti interni. Sarte e premier sono pronte ad ogni domanda. Ci sono anche dei giovani stagisti, tra cui l'unico aspirante-sarto uomo presente in sala.
Poi arrivano gli inviati di VOGUE.IT!!! Scatta una breve intervista ma.... ,tra tante, non avremmo mai creduto che poi, anche se brevemente, saremmo andate davvero in onda.
 Ecco un'altra  "experience" nell'Experience!







Conclusa l'irripetibile esperienza al secondo piano, ritorniamo al primo. Siamo pronte ad incontrare i celebri personaggi nascosti ancora da una lunga fila di partecipanti.C'è ancora da aspettare...Mi guardo intorno, in basso, in alto.... Noona Smith- Petersen, celebre Pr  di moda milanese , a capo dell'omonima agenzia, è evidentemente l'organizzatrice di questo evento. Entra, esce dal salone continuamente, tiene ogni cosa sotto controllo.


Poi pian piano la cortina di partecipanti si apre come un sipario teatrale.....Ed eccola "Lei", comparire all'improvviso minuta e bionda affiancata, come da due angeli custodi, da Pier Paolo Piccioli  e Maria Grazia Chiuri. Sono impressionata dai suoi capelli. Anche da questa distanza se ne percepisce la morbidezza. Si muovono con grazia insieme a lei mentre sorride cordiale, fa domande con interesse e risponde ai suoi intimiditi ed emozionati interlocutori, dispensa consigli e autografi e si fa fotografare disponibile. Le viene servito un italianissimo cappuccino che lei sorseggia con elegante noncuranza. Sono sempre stata interessata agli articoli ed ai servizi fotografici che riguardano Franca Sozzani, e anche  sua sorella Carla, ma sinceramente la mia icona di riferimento in quella stanza era Maria Grazia Chiuri. Purtuttavia sono rimasta impressionata da questa figuretta perfetta e naturale ,vestita di nero, con un tubino ben sagomato e strutturato con maniche tre-quarti, reso particolare da riprese strategiche e da una breve balza sul fondo. Pochi essenzialissimi gioielli e scarpette di vernice. Quando finalmente è arrivato il mio turno di trovarmi dinanzi a lei sono stata avvolta da un mantello di raffinato profumo che non era solo frutto di poche gocce applicate nei soliti punti strategici, ma di una cura meticolosa e costante. A quel punto non ho capito bene cosa è successo: il tempo ha dato un'accellerazione improvvisa. Strette di mano, sorrisi, domande, inaspettate scoperte, risate, foto, autografi. Ricordo che come per magia il mio biglietto da visita è sparito nella sua micro pochette di camoscio nera appoggiata sul tavolo. Ho fissato incuriosita e conquistata le iniziali in metallo dorato applicate sul fermaglio di chiusura: FS! Nella sua raccolta di post "I capricci della moda" il mio preferito è intitolato "Be Glamorous". Ci può essere niente di più di "FS"?





Usciamo ubriache di tante emozioni e soddisfatte dei nostri tesori. Prendiamo imperterrite sempre le scale, ce ne indicano di nuove. Vogliamo vedere quanto è più possibile, sempre nuovi scorci perchè la fine del sogno si avvicina sempre più.


 
Ci scattiamo a vicenda delle foto ricordo  davanti alla fontana dei ricordi. E' infatti bellissima una foto di Valentino con una modella vestita di rosso e tutte le sue sarte intorno ed alle finestre. Fuori ci sono le prime luci della sera. Il tempo è volato come se fosse stata mezz'ora, ma la mezz'ora era passata da un pezzo. Varchiamo la soglia con un ultimo sguardo. Addio Valentino!!!
   GRAZIE VOGUE Italia!!!
   
Photos GALA & FASHION LITERATE.

5 commenti:

  1. ci piaceeeeee ;)
    resoconto dettagliatissimo di una domenica fuori dal comune!!! :D la foto di Noona è fantastica...sembra quasi che fosse in posa :D thank you Gala! cmq domenica alle 16 su rai5 rimandano in onda la replica di Lagerfeld Confidential ;)
    xoxo!

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  2. Allora devo risintonizzare il decoder. Grazie a voi, comunque. Era un'esperienza da condividere fino alla fine.

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  3. ehi che racconto! sembra di stare di nuovo lì.
    ma quando ci ricapiterà ancora.
    è stata una esperienza bellissima, da conservare nei ricordi.
    è incredibile la loro cortesia e disponibilità verso tutti.

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  4. Sono rimasta impressionata da Pier Paolo Piccioli e Maria Grazia Chiuri: consapevoli del ruolo autorevole che ricoprono ma così pieni di umanità e con i piedi ben saldi per terra!!! Il racconto mi ha aiutato a fermare sensazioni che non volevo che andassero via. L'entusiamo è grande!

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  5. Che meraviglia poter vedere gli abiti così da vicino! Bellissima esperienza, il tuo resoconto è stato eccezionale! Grazie Gala, peccato non aver partecipato, ma con questo post hai fatto un po' vivere quella giornata anche a me. :)


    www.thebigiofactor.blogspot.com

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